Il Premier Conte al Festival
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“Mai come quest’anno il contributo della vostra Categoria è parte viva nelle reazioni del mercato del lavoro in un periodo in cui le forze produttive del Paese sono state messe a dura prova dalle conseguenze della pandemia i Consulenti del lavoro hanno interpretato al meglio la vitale funzione di essere cinghie di trasmissione tra istituzioni e tessuto produttivo”. Così il Premier Giuseppe Conte nel suo intervento al Festival del Lavoro 2020. “Avete offerto un contributo straordinario nell’assistere gli operatori economici, per contribuire ad attuare le misure di sostegno fin qui programmate dal Governo. La vostra dedizione, il vostro impegno le vostre competenze professionali hanno contribuito alla resilienza del Paese. Vi ringrazio sinceramente - ha continuato - a nome dell’intero Governo”. Seppur consapevoli delle grandi difficoltà che stanno attraversando le aziende, i lavoratori e i liberi professionisti, il Premier ha sottolineato che il Paese è ancora in piena pandemia e l'attenzione deve restare alta. Per evitare un nuovo lockdown generalizzato "dobbiamo rimanere vigili e prudenti, pronti a intervenire nuovamente in qualsiasi momento ove fosse necessario". “Nella legge di bilancio definita da poco in Consiglio dei Ministri - ha illustrato il Presidente del Consiglio - abbiamo puntato su misure che insistono, direttamente e indirettamente, sul mercato del lavoro: ampliamento del contratto di espansione, decontribuzione triennale per le assunzioni degli under 35 in tutta Italia, fiscalità di vantaggio - che diventa a regime - per chi investe nelle regioni del Sud, taglio del cuneo fiscale e conferma della Cassa integrazione nei settori che hanno registrato pesanti perdite. E ancora un fondo da 4 miliardi di euro per ristorare gli imprenditori dei settori maggiormente danneggiati dalla pandemia”. In cantiere anche una riforma fiscale nel segno “dell’equità, della semplificazione e della trasparenza, anche a beneficio dei lavoratori autonomi” e una “riforma complessiva degli ammortizzatori sociali volta a rendere più semplice e più universale lo strumento di sostegno al reddito”. Si tratta – sottolinea il Presidente del Consiglio – di “un disegno che prelude ad un investimento più grande, un piano di crescita strategico a cui l'Italia sta lavorando: il Recovery Plan”.