Secondo i CdL, malgrado gli investimenti in prevenzione, sono poche le PMI attrezzate per gestire possibili contagi in azienda
L’adeguamento alle norme di sicurezza per fronteggiare l’emergenza Covid-19 ha rappresentato uno sforzo importante per tante piccole e medie realtà che hanno dovuto riorganizzare spazi, logistica, procedure e lavoro. Alla luce del riesplodere della pandemia sono diverse le criticità che le aziende si troveranno ad affrontare. È quanto emerge dall’indagine “Crisi, emergenza sanitaria e lavoro nelle PMI”, che sarà presentata al Festival del Lavoro in programma oggi e domani 23 ottobre. Stando ai dati, sebbene il 59% dei Consulenti reputi che le aziende siano ad oggi attrezzate in materia di prevenzione (dispositivi di protezione, sanificazione ambienti, etc), queste non sarebbero comunque pronte a dover gestire nuove situazioni emergenziali. Tutto ciò alla luce dei dati generali sull’occupazione che emergono dalla stessa indagine: sono circa 1 mln i posti di lavoro che le PMI potrebbero perdere tra l’inizio e la fine del 2020. Un bilancio pesante per il milione e mezzo di imprese assistito dai Consulenti del Lavoro, i cui organici potrebbero contrarsi di circa il 10%.
“L’indagine ci consegna uno scenario che impone una riflessione ampia su come evitare il peggio, ovvero la chiusura di quelle aziende che grazie agli interventi della primavera hanno cercato di resistere”, commenta la Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone. Che aggiunge: “ci sono buone ragioni per pensare che le imprese torneranno ai livelli di fatturato pre-Covid non prima di due anni. Resta tuttavia il tema di come affrontare un 2021 che, si spera, sia di transizione. Il Festival del Lavoro, che si svolgerà oggi e domani, vuol essere un luogo, seppur virtuale quest’anno, di confronto fra tutte le componenti della nostra società. Perché solo con una strategia comune e obiettivi chiari possiamo uscire prima dalla crisi sanitaria, sociale ed economica dalla quale siamo stati travolti”.