L'intervento del leader M5S Giuseppe Conte
"È assolutamente necessario intervenire sul taglio del cuneo fiscale, e non solo per le fasce più deboli perché anche il ceto medio è in difficoltà: le buste paghe devono essere più pesanti. Il M5S vuole abbassare le tasse per mettere al riparo lavoratori e imprese da questa crisi, non è uno slogan perché bisogna assolutamente intervenire". Così il leader del M5S Giuseppe Conte, intervenendo in collegamento al Festival del Lavoro a Bologna. Per l'ex premier, bisogna poi preservare una misura "approvata col Conte due", ovvero "'decontribuzione Sud', uno sgravio fiscale significativo ma che ora a Bruxelles va negoziato per renderlo quanto più strutturale possibile, perché se riparte il Sud riparte l'Italia".
Lavoro: Conte, 'salario minimo battaglia civiltà, stop paghe da fame'
"Il salario minimo è una battaglia di civiltà per il Paese, non potremo mollare e cedere finché non si chiuderà il capitolo di paghe da fame. Su questo c'è poco da discutere, ma solo un obiettivo da raggiungere". Ha precisato Conte. "Se non interveniamo oggi con il salario minimo - ha proseguito - creiamo un rischio sistemico. Per il Censis ci sono 5,7 milioni di persone che vivono nella precarietà, hanno smesso di cercare un lavoro o sono lavoratori poveri. Se noi non li aiutiamo, nel 2050 ci troveremo di fronte ad altrettanti pensionati sotto la soglia di povertà. Questo allarme significa che dobbiamo fissare una soglia sotto alla quale non possono scendere le retribuzioni o un domani ci troveremo con un'ondata di richiesta di pensioni di cittadinanza. E' meglio prevenire...".
M5S: Conte, 'non più prima forza? Mi preoccuperò se abbandoneremo battaglie'
"Io ho augurato buona fortuna a chi è andato via. In questi giorni ho sentito ripetere che non siamo più la prima forza di maggioranza relativa in Parlamento, ma la cosa importante per me è un'altra: mi preoccuperò quando non saremo più la prima forza a combattere determinate battaglie, ad aiutare indigenti ad avere una prospettiva a fine mese, a chi ha paghe da fame a raggiungere salari decorosi, ad avere buste paghe più pesanti per i lavoratori". Così il leader del M5S Giuseppe Conte, intervenendo in collegamento al Festival del Lavoro a Bologna e rispondendo a una domanda sull'addio di Luigi Di Maio.
(Adnkronos)