Gli interventi del Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro nel primo giorno del Festival del Lavoro
"Il salario minimo non serve. È sufficiente adeguare i contratti collettivi alla soglia minima di 7,60 euro". A dirlo il presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, a margine del Festival del lavoro 2023.
"Penso - spiega - che sul salario minimo una legge imposta non risolva il problema. Noi abbiamo una contrattazione collettiva, quella non pirata, che copre dall'80 all'85% il lavoro in Italia. Quindi non serve".
Per il Presidente, "basta portare i contratti collettivi che sono al di sotto di quella soglia a quelli che sono attualmente di 7,60 euro". "Sono pochi? Sì, ma questo è un concetto che va applicato fra le parti datoriali e i sindacati. La contrattazione collettiva in quanto tale è un accordo tra le parti", sottolinea.
Lavoro: De Luca, "Tempo indeterminato cresce ma cala potere acquisto retribuzioni"
"L'Istat ci propone l'immagine di un lavoro a tempo indeterminato che continua a crescere, ma non possiamo non prendere atto del calo del potere d'acquisto delle retribuzioni". A dirlo il presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca,
Rosario De Luca, "Un modello di lavoro sano dovrebbe ispirarsi all'Emilia-Romagna'
"Un modello di lavoro sano dovrebbe ispirarsi all'Emilia-Romagna" A dirlo Rosario De Luca, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, aprendo a Bologna il Festival del Lavoro 2023, la manifestazione organizzata dal Consiglio nazionale dell'ordine dei consulenti del lavoro e dalla Fondazione Studi.
E ha aggiunto: "Abbiamo la possibilità di abbracciare oggi il presidente della Regione Emilia-Romagna Bonaccini, l'assessore Colla e i nostri colleghi colpiti dall'alluvione".
Dl lavoro: De Luca, "5 punti riduzione cuneo fiscale non basta per aumento costo vita"
"Cinque punti di riduzione del cuneo fiscale è una cosa che certamente va nella direzione di un maggior importo che i dipendenti hanno in busta paga, ma non basta perché il costo della vita è aumentato". A dirlo il Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, a margine del Festival del Lavoro 2023.
Lavoro: De Luca, "Politiche attive non hanno mai funzionato, ora vedremo"
"Le politiche attive del lavoro in Italia non hanno mai funzionato, non solo con il reddito di cittadinanza, ma anche prima. Adesso vedremo, c'è una norma che per la parte delle politiche attive entrerà in vigore che sta predisponendo l'Inps e che si basa su l'interoperabilità tra banche dati". A dirlo il Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, a margine del Festival del Lavoro 2023.
"C'è una norma nuova - afferma - che mi auguro funzioni perché abbiamo bisogno di portare a lavoro chi oggi non lavora partendo dal presupposto che il lavoro c'è".
Lavoro: De Luca,"Per non restare disoccupati giovani guardino mercato e Its"
"Per non restare disoccupati i giovani devono certo seguire i propri talenti e le proprie vocazioni, ma un'occhiata al mondo del lavoro prima di decidere un percorso da fare non si può non dare". A dirlo il Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, a margine del Festival del Lavoro 2023.
"Prima - spiega - c'erano dei percorsi formativi abbastanza standardizzati, oggi in un mercato più globale con accelerazioni clamorose si può essere 'fuori mercato' in un attimo, con l'innovazione tecnologica che c'è. Per questo non tifo per la laurea a tutti i costi , ma per gli its. Ci sono delle facoltà a cui quando ci si iscrive già si è disoccupati, perché sappiamo che non offrono una diretta correlazione fra la formazione il conseguimento del titolo e il lavoro".
"Inoltre - rimarca il presidente De Luca - noi abbiamo dei giovani che scelgono delle facoltà che esistono nelle loro città di appartenenza, certo non possiamo imporre alle famiglie di dover spendere 2000 euro al mese per mantenere i figli nella città della laurea dei sogni. E su questo una riflessione va fatta".
(Adnkronos)