Intervento del Ministro della Cultura
"Io ritengo che la cultura debba essere uniformemente diffusa su tutto il territorio. La cultura non deve essere una prerogativa della Ztl, di ristretti circoli di radical chic, ma deve appartenere ed essere diffusa fra tutta la cittadinanza, perché la cultura significa qualità della vita. Laddove c'è cultura si possono generare e produrre dei buoni cittadini e, quindi, io la cultura la racconto ovunque e ovunque vado per fare cose che sono produttive". Lo ha detto il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, intervenendo al Festival del Lavoro in corso a Firenze, in videocollegamento. "Sono in un luogo sorprendente, perché mi trovo in una fabbrica insieme agli operai, che ritengo persone importantissime anche per il mio lavoro", ha sottolineato il Ministro.
"Abbiamo un programma per finanziare la ristrutturazione o addirittura la creazione di nuovi teatri e cinema, ma soprattutto nelle zone interne che non li avevano, perché io penso che ogni comune italiano debba avere un cinema, un teatro, un cartellone teatrale, una biblioteca e uno spazio sociale per l'incontro dei giovani che possano fare liberamente cultura", ha detto tra l'altro Sangiuliano.
(Zto/Adnkronos)
Musei: Sangiuliano, 'Momento felice, sono pieni e elogiati dalla stampa internazionale'
"E' un momento molto felice per i nostri musei che sono pieni e ci vengono riconosciuti dalla stampa internazionale come tra i migliori musei al mondo. L'idea di quei vecchi musei polverosi dove c'erano quei direttori obsoleti che quasi li chiudevano perché volevano solo contemplare le opere d'arte non esiste più, sono degli spazi importanti di vita civile, di vita sociale che noi mettiamo a disposizione di tutti". Lo ha detto il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, intervenendo al Festival del Lavoro in videocollegamento.
"Io quando riunisco i direttori dei musei sapete cosa dico? Io ero abituato che quello che si decideva nella riunione di redazione delle ore 16 andava alle 20 in onda - ha sottolineato Sangiuliano - Ora non dico che sono più o meno gli stessi tempi, ma lo spirito è lo stesso, tanto è vero che io riunirò un’altra volta i direttori generali al ministero il giorno di Ferragosto, perché a Ferragosto noi lavoriamo".
(Pam/Adnkronos)
IA: Sangiuliano, 'va governata difendendo sempre il valore dell'umano'
"C'è stata una sessione di lavoro del Consiglio europeo, dei ministri della cultura, dedicato all'intelligenza artificiale. Che cosa ho detto io? Ho detto che noi non possiamo essere luddisti. La parola 'luddista' viene da Ned Ludd, che era quell'operaio che la notte andava a bruciare i telai perché i telai toglievano posti di lavoro. Quindi non possiamo assolutamente fermare l'innovazione e l'implementazione della tecnologia. Detto questo, dobbiamo difendere il valore dell'umano. Perché la creatività, l'arte, la letteratura, il pensiero sono attività tipicamente umane". Lo ha detto il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, intervenendo al Festival del Lavoro in corso a Firenze, in videocollegamento.
"Ed ecco perché nel disegno di legge che è stato varato dal governo qualche settimana fa proprio sull'intelligenza artificiale - ha spiegato il Ministro - io insieme ai colleghi, in grande concordia, abbiamo chiarito che per esempio il diritto d'autore va riconosciuto soltanto a quei prodotti dove è rintracciabile prevalentemente l'attività umana. Quindi l'intelligenza artificiale va accettata, ma va governata e soprattutto va utilizzata a raziocinio, difendendo sempre il valore dell'umano e consapevoli che poi è la natura umana a creare, a concepire il bello, a darci l'arte. Non può essere una macchina".
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Musei: Sangiuliano, 'In corso grandi progetti a Milano, Firenze e Napoli'
Nei musei statali è aumentato il numero dei visitatori nel 2023 rispetto al 2022 e sono aumentati gli incassi, "perché, per esempio, c'è stata l'operazione Pantheon a Roma, dove generiamo 1 milione e 200 mila euro di risorse al mese". Lo ha sottolineato il Mministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, intervenendo al Festival del Lavoro in corso a Firenze, in videocollegamento.
Tra i prossimi progetti, Sangiuliano ha sottolineato che nel "prossimo autunno aprirà Palazzo Citterio a Milano con il raddoppio della Pinacoteca di Brera: un bellissimo edificio comprato negli anni '70 e rimasto abbandonato e io me ne sono fatto carico, sono stato lì ben sei volte, perché io vado sui posti, sui cantieri, e sono pronto anche a urlare se le pietre non vengono spostate dove devono essere spostate. E quindi avremo finalmente il raddoppio della Pinacoteca di Brera".
Il Ministro della Cultura ha ricordato che è "partito il progetto per raddoppiare gli Uffizi nelle due ville medicee di Carreggi e di Montelupo Fiorentino". A Napoli, ha precisato Sangiuliano, "stiamo realizzando la più grande infrastruttura culturale d'Europa: l'ex albergo dei poveri, creato da re Carlo III di Borbone e poi abbandonato negli anni '80, noi lo stiamo recuperando con un cantiere di oltre 100 mila metri quadri; quindi, quando questa grande infrastruttura culturale che mette insieme il raddoppio del Museo archeologico, una grande public library per i giovani e le scuole di eccellenza di archeologia e di restauro dell'Università Federico II di Napoli sarà completata, sarà uno spazio culturale quasi più grande del Louvre di Parigi".
E sempre a proposito di grandi progetti, il Ministro ha spiegato che è stato fatto "un notevole investimento, circa 160 milioni di euro, su opere molto mirabili. Posso citare per esempio il Santuario di Oropa in provincia di Biella, che è un'opera importante e monumentale. A Milano noi interveniamo per un importante restauro della Sinagoga, perché anche la storia degli ebrei è una storia importante della nostra nazione. Lo facciamo anche a Venezia dando un contributo al completamento del restauro della sinagoga. A Napoli faremo il Museo del Libro; abbiamo comprato l'ex Monte di Pietà dove nascerà il Museo di Totò".
(Pam/Adnkronos)