Ius culturae ed equo compenso ai professionisti

Alcuni dei temi affrontati da Andrea Orlando, vicesegretario del PD

“Siamo ormai abituati a leggere solo i titoli dei giornali. La nostra attenzione per il sociale non è manifestata solo dal tema della cittadinanza, ma ci battiamo anche per diritto alla casa, all'equo compenso, per la parità salariale tra uomo e donna”. Così Andrea Orlando, vicesegretario del Partito Democratico, nell'intervista all'Antonianum. “Lo ius culturae – ha proseguito – è un percorso, un riconoscimento a chi è nato in Italia, ma poi ci ha anche studiato, ha frequentato la scuola qui, ha assorbito la nostra cultura appunto. E' diverso dallo 'ius soli', che concede la cittadinanza solo in base al luogo di nascita. Non conviene solo ai ragazzi coinvolti, ma a tutti noi. È un investimento in sicurezza”, ha precisato Orlando, ribadendo la necessità di confrontarsi con i professionisti su temi importanti, come ad esempio quello dell’equo compenso.

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