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Il dibattito sull'intelligenza artificiale si sta spostando sempre più dall’innovazione tecnologica verso una riflessione su regole, sostenibilità ed etica, temi destinati a diventare centrali per il futuro del lavoro. Con l'integrazione sempre più capillare dell'IA nei processi decisionali e produttivi, emerge, infatti, la necessità di bilanciare il potenziale dell'automazione con la tutela dei diritti umani, della trasparenza e dell'equità. La regolarità del lavoro, la dignità e l’umanità sono aspetti che l’accelerazione in corso rischia di mettere in forte discussione. Per questo, nell’anno del Giubileo e coerentemente con l’immagine di una professione che ha sempre associato i propri valori costitutivi al tema della legalità, il Festival del Lavoro 2025 parlerà di umanità, dignità e ruolo del lavoro. In un’epoca in cui la stessa innovazione tecnologica ha bisogno di essere indirizzata verso un modello di sostenibilità sociale, che deve ancora essere definito. I tradizionali temi del Festival (competenze, innovazione, AI, cultura e organizzazione del lavoro, legalità) saranno analizzati secondo una prospettiva coerente con un messaggio trasversale forte, per ribadire l’esigenza di governare (e non essere governati da) il cambiamento tecnologico, arginando i molteplici rischi sociali (crescita disuguaglianze, disumanizzazione, violazione diritti delle persone) che questo può comportare se lasciato a se stesso.
I Magazzini del Cotone, tra le principali strutture del porto antico di Genova, ospiteranno la 16^ edizione del Festival del Lavoro. Nati come magazzini generali (1889) per contenere le merci in transito sul molo vecchio, sono stati ristrutturati (1992) in occasione dell’Expo per i 500 anni dalla scoperta dell’America, nell’ambito del progetto di restyling del Porto Antico a opera di Renzo Piano. Una nuova vita e una nuova destinazione d’uso: la struttura, con i suoi oltre trentuno mila metri quadrati, sviluppati su quattro piani, con una suddivisione in nove scomparti differenti, ospita oggi un Centro Congressi con area fieristica dove si organizzano eventi, una multisala cinematografica, bar, ristoranti e l’emittente radiofonica più ascoltata in Liguria (Radio Babboleo). Location perfetta per ospitare il Festival del Lavoro che quest’anno offrirà, dal 29 al 31 maggio, un mix dinamico di attività: workshop, tavole rotonde e iniziative messe in campo dai protagonisti della manifestazione.
Quattro percorsi turistici pedonali “colorati” per consentire a cittadini e turisti di conoscere le bellezze del centro storico genovese. Promosso dal Comune di Genova e dalla Soprintendenza, con il supporto del Municipio I Centro Est, il progetto prevede itinerari tracciati su cartelli, pannelli direzionali con QR code e segnaletica a terra, offrendo ai turisti e ai cittadini un’esperienza intuitiva e innovativa. Ogni percorso è contrassegnato da un colore: rosso per “I Palazzi dei Rolli”, verde per “Nel cuore della Superba”, arancione per “La città medievale” e blu per “La via dei Cavalieri”. Le mappe dei tour sono disponibili online in formato .pdf all’indirizzo https://www.visitgenoa.it/it/tour-alla-scoperta-del-centro-storico. Questo sistema di wayfinding consente di ottimizzare il tempo di visita, facilitando l’orientamento e promuovendo la pedonalità urbana per un turismo più sostenibile e consapevole.
Tantissime le strutture alberghiere presenti nella città di Genova. Le informazioni sulle convenzioni delle strutture alberghiere sono disponibili sul sito Genova Congressi.
L’Ente di previdenza e assistenza dei Consulenti del Lavoro mette a disposizione degli iscritti un pacchetto di convenzioni, attive anche in occasione del Festival del Lavoro 2025, per viaggiare in treno (Trenitalia e Italo) e noleggiare autoveicoli (Hertz e Locauto). Attraverso l’accesso all’Area Riservata presente sul sito www.enpacl.it, gli iscritti potranno così beneficiare di tariffe agevolate.